Economia: vantaggi e svantaggi nell’investire sulle criptovalute
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Direttore: Alessandro Plateroti

Economia: vantaggi e svantaggi nell’investire sulle criptovalute

Criptovalute

Le criptovalute rappresentano senza alcun dubbio uno dei fenomeni del momento nel campo degli investimenti.

Il successo delle valute virtuali comincia nel 2019 quando l’utente anonimo Satoshi Nakamoto lancia sul mercato la prima criptovaluta, Bitcoin.  Ma cosa sono esattamente le criptovalute?

Come sostengono gli esperti i Bitcoin possono essere una buona opportunità di investimento. Prima di lanciarsi in questa nuova avventura finanziaria è indispensabile conoscerle a fondo. Una criptovaluta è un bene di tipo digitale che viene utilizzato come modalità di scambio attraverso la crittografia per rendere sicure le transazioni e controllare la creazione di nuova valuta.

La crittografia viene utilizzata per proteggere le transazioni e per controllare la creazione di nuove monete. La prima criptovaluta creata, come abbiamo già affermato, fu il Bitcoin nel 2009. Oggi ce ne sono centinaia, spesso definite come Altcoin.

A differenza della classica modalità di fare banca, in maniera completamente “centralizzata”, come ad esempio fa da secoli la Federal Reserve o più recentemente la Banca Centrale Europea, con le criptovalute non c’è nessuno che controlla la quantità di denaro che viene stampato. Tutto è prestabilito (esiste infatti un tetto massimo di Bitcoin, che è di 21 milioni circa) e questo significa che è praticamente impossibile alterare il valore dei Bitcoin.

La Cina e la prima criptovaluta di stato

Nel corso degli anni le criptovalute hanno fatto parlare di sé in maniera importante, tanto che la Cina sarebbe pronta a rompere gli indugi e a rilasciare quella che di fatto sarebbe la prima criptovaluta di Stato al mondo. Gli ultimi spifferi che arrivano dal paese del Dragone, soffiano tutti in questa direzione.

In questi giorni, il presidente Xi Jinping ha parlato in più circostanze di sviluppo della tecnologia blockchain (che è quella alla base delle criptovalute). E le sue parole sono state seguite dai commenti di Li Wei, responsabile tecnologico della Banca popolare cinese (che è la banca centrale del Paese asiatico), che ha invitato le banche commerciali ad aumentare il loro uso della stessa blockchain.

Diversi analisti, come Li Chen dell’Università di Hong Kong, sono convinti che la Cina sia ormai pronta al rilascio di una criptovaluta statale: «Penso che ci sia un’alta probabilità che possa essere fra i primi paesi a lanciare una valuta digitale» ha detto il ricercatore alla rivista americana Fortune. Stesso discorso per la Francia, che vorrebbe seguire lo stesso percorso. Secondo quanto si legge sul sito della Banque de France,  la Francia potrebbe essere il primo Paese dell’Unione ad avviare la sperimentazione di una criptovaluta di stato già a partire dal 2020.

La moneta elettronica sarà controllata e rilasciata direttamente dalla Banca Centrale francese, è sarà impiegata soprattutto per transazioni “all’ingrosso” e per importi molto elevati. A spiegarlo è stato lo stesso governatore di Banque de France, Francois Villeroy de Galhau, che ha anche invitato chiunque fosse interessato a presentare i primi progetti al più presto, così da poter avviare la fase di test già l’anno prossimo.

Criptovalute
Fonte foto: https://pixabay.com/it/illustrations/analitica-informazioni-innovazione-3088958/
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I vantaggi degli investimenti in criptovalute

In tanti si chiedono se convenga investire in criptovalute. Per tanti la risposta è sì. Innanzitutto per la volatilità del mercato. Ad esempio, tra ottobre 2017 e ottobre 2018, il prezzo del bitcoin è salito fino a $19378, per poi scendere drasticamente a $5851. Facendo un confronto con l’andamento dei prezzi di altre criptovalute, possiamo notare come questi siano rimasti più stabili, anche se il lancio di nuovi strumenti tecnologici attrae da sempre l’interesse degli speculatori.

La volatilità è di fatto una delle caratteristiche che rende il mercato più appetibile per gli investitori. I rapidi movimenti di prezzo intraday offrono una gamma di opportunità per i trader per aprire posizioni long e short sui mercati, ma, contemporaneamente, amplificano i potenziali rischi delle operazioni.

Pertanto, se decidi di esplorare il mercato delle criptovalute, assicurati di aver effettuato tutte le ricerche necessarie e di sviluppare un’efficace strategia di gestione del rischio. Il mercato delle criptovalute è disponibile H24, sette giorni su sette, perché non hanno un ente centrale che gestisce i mercati. Le transazioni con le criptovalute possono essere effettuate fra due parti nei mercati su scala globale. Tuttavia, potrebbero manifestarsi anche periodi di inattività quando i mercati hanno bisogno di aggiornamenti infrastrutturali, noti come ‘forks’.

Gli svantaggi

Gli aspetti negativi degli investimenti sulle criptovalute sono diversi, a cominciare dall’elevata volatilità di questi asset. Ciò rende particolarmente complesso individuare finestre di entrata e di uscita profittevoli, ma allo stesso tempo aumenta esponenzialmente i guadagni potenziali e le opportunità che le monete virtuali sono in grado di offrire. Manca anche una normativa chiara in merito, sia a livello nazionale che internazionale.

Questa lacuna lascia di fatto ai mercati la facoltà di influire sul prezzo delle criptovalute, creando veri e propri trend al rialzo e al ribasso, basati spesso su notizie e stress emozionali. In più tutti gli strumenti di analisi degli andamenti sono stati adattati per questi asset, poiché progettati per prodotti finanziari come azioni, indici e materie prime, quindi non forniscono la stessa precisione rispetto al trading classico.

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ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2020 9:52

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